giovedì 2 aprile 2009

Bronte: Iniziano i lavori del Parco di Via Cavalieri di Vittorio Veneto

Sono stati consegnati alla ditta che si è aggiudicata l’appalto, i lavori del parco comunale di via Cavalieri di Vittorio Veneto, vera e propria terrazza sulla città e candidato a diventare il più grande polmone verde all’interno del centro abitato di Bronte.
“Si tratta - ci dice l’assessore Pecorino – di un’opera pubblica di importanza strategica che mira a dare ai brontesi un’area verde degna di questo nome e di migliorare la qualità della vita. All’interno del parco, infatti, è prevista la realizzazione di un percorso salute, un sentiero dove gli sportivi potranno fare jogging fra il verde, lontano dallo smog delle auto e con la possibilità di ammirare una più belle vedute dei Nebrodi”.
In verità nel Parco già si lavora da tempo. L’Azienda foreste demaniali, infatti, ha già realizzato i muretti in pietra lavica e sistemato parte dei sentieri pedonali. Adesso però si è fermata per dare spazio ai lavori che deve realizzare il Comune. Tornerà, per individuare le piante e gli alberi tipici di questo versante dell’Etna, da piantare nel parco.
“Aumentare la superficie verde di Bronte – ci dice il sindaco, Pino Firrarello – è sempre stato un obiettivo di questa Amministrazione. Questo Parco di conseguenza non può che assumere una notevole importanze. Non a caso abbiamo stipulato una convenzione del Azienda forestale che assicura competenza ed esperienza, come dimostrano i primi lavori eseguiti. Alla fine – conclude Firrarello – quando tutti i lavori saranno completati, Bronte avrà all’interno dell’abitato un angolino di architettura rurale e flora simile a quella delle quote più alte del nostro vulcano, che sarà gradito non solo ai residenti, che un angolo di paradiso dove poter trascorrere qualche ora di pace e serenità, ma ritengo anche a coloro che vorranno venirci a trovare”.
Situato nella zona alta della cittadina, il parco di via Cavalieri di Vittorio Veneto grande abbastanza per diventare il vero polmone verde di Bronte. Fino ad oggi è stato utilizzato per organizzare manifestazioni ambientali come la Festa dell’Albero, organizzata dalla Guardia forestale riuscendo ad ospitare centinaia di bambini delle scuole.