assistenza multidisciplinare, a “tutto tondo”
Si è tenuto sabato 14 marzo, presso “l’Auditorium U.O.C. di Medicina fisica e riabilitazione” del Presidio Ospedaliero di Biancavilla, il meeting che ha suggellato il felice sodalizio fra il Dipartimento della Salute Mentale di Adrano-Bronte e il Presidio Ospedaliero di Biancavilla.
Un’iniziativa che non vuole di sicuro illudere nessuno, promettendo “la luna” o la soluzione di tutti i problemi, né tanto meno “patologizzare” tutta la popolazione, ma un gioco di squadra invece che si propone di offrire un servizio diverso dal solito, mettendo al centro il paziente e la sua salute a “tutto tondo”.
“La giornata di oggi serve a confrontarci con i colleghi di altre discipline che lavorano all’interno dell’Ospedale e soprattutto con i colleghi di Medicina Generale, oggi presenti in sala in modo massiccio – ha affermato il dott. Carmelo Florio, Direttore della Salute Mentale di Adrano-Bronte, promotore della lodevole liaison nonché solerte organizzatore della giornata - Questo perché il problema della psichiatria e delle malattie che noi trattiamo attraversa in modo trasversale i reparti di Medicina, di Ginecologia, di Fisiatria, Ortopedia… Nei vari reparti, difatti, è dato ritrovare un buon 30% di soggetti con patologie di tipo psichiatrico”.
Dopo i saluti della dott.ssa Maria Di Franco, Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero e del dott. Tommaso Federico, Capo Settore della Salute Mentale, le notizie interessanti del Direttore Generale dell‘ASL3, dott. Antonio Scavone: “Un’importantissima pagina di umanizzazione della sanità quella di oggi, mentre a Palermo si sta per approvare la “Riforma della Sanità”, un fatto storico (la precedente fu approvata nel ’94). Molto probabilmente quella che ora chiamiamo Azienda Unità Sanitaria Locale a breve verrà chiamata “Azienda Sanitaria Provinciale”.
In sala presente anche la dott.ssa Sciacca, Direttore Sanitario Aziendale ASL 3.
A fare da moderatore ai continui ed incalzanti interventi il dott. Salvuccio Furnari, che ha parlato di “inizio di una nuova cultura all’interno del Dipartimento, non solo sinergia fra i diversi operatori ma attenzione per le necessità e i bisogni dell’utenza”.
Interessanti le relazioni dettagliate e puntigliose a firma del dott. Florio (Presentazione dell’èquipe multiprofessionale), della dott.ssa Grazia Sinatra (Ansia e disturbi dell’umore: dal riconoscimento al trattamento), del dott. Santo Daniele, Primario di medicina generale all’Ospedale di Biancavilla e di Paternò (Ansia e depressione: frequenti fattori di comorbilità nelle patologie organiche) della dott.ssa Fabiola Galvani, dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia (Ansia e paure in ostetricia e ginecologia) e del dott. Giuseppe Scaglione, Primario dell’U.O.C. di Medicina fisica e riabilitazione (Stroke e depressione: il percorso riabilitativo).
A conclusione della giornata un dibattito tra i presenti.
“Per ciò che concerne l’Ambulatorio per i disturbi dell’ansia e dell’umore - ci confida la dott.ssa Grazia Sinatra, responsabile dello stesso - dall’apertura ad oggi abbiamo eseguito più di cento consultazioni, che seguono comunque il trend generale: registriamo infatti un’affluenza maggiore di donne rispetto agli uomini e una prevalenza di disturbi distimici e depressivi rispetto ad altre patologie psichiatriche”.
Un’iniziativa che non vuole di sicuro illudere nessuno, promettendo “la luna” o la soluzione di tutti i problemi, né tanto meno “patologizzare” tutta la popolazione, ma un gioco di squadra invece che si propone di offrire un servizio diverso dal solito, mettendo al centro il paziente e la sua salute a “tutto tondo”.
“La giornata di oggi serve a confrontarci con i colleghi di altre discipline che lavorano all’interno dell’Ospedale e soprattutto con i colleghi di Medicina Generale, oggi presenti in sala in modo massiccio – ha affermato il dott. Carmelo Florio, Direttore della Salute Mentale di Adrano-Bronte, promotore della lodevole liaison nonché solerte organizzatore della giornata - Questo perché il problema della psichiatria e delle malattie che noi trattiamo attraversa in modo trasversale i reparti di Medicina, di Ginecologia, di Fisiatria, Ortopedia… Nei vari reparti, difatti, è dato ritrovare un buon 30% di soggetti con patologie di tipo psichiatrico”.
Dopo i saluti della dott.ssa Maria Di Franco, Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero e del dott. Tommaso Federico, Capo Settore della Salute Mentale, le notizie interessanti del Direttore Generale dell‘ASL3, dott. Antonio Scavone: “Un’importantissima pagina di umanizzazione della sanità quella di oggi, mentre a Palermo si sta per approvare la “Riforma della Sanità”, un fatto storico (la precedente fu approvata nel ’94). Molto probabilmente quella che ora chiamiamo Azienda Unità Sanitaria Locale a breve verrà chiamata “Azienda Sanitaria Provinciale”.
In sala presente anche la dott.ssa Sciacca, Direttore Sanitario Aziendale ASL 3.
A fare da moderatore ai continui ed incalzanti interventi il dott. Salvuccio Furnari, che ha parlato di “inizio di una nuova cultura all’interno del Dipartimento, non solo sinergia fra i diversi operatori ma attenzione per le necessità e i bisogni dell’utenza”.
Interessanti le relazioni dettagliate e puntigliose a firma del dott. Florio (Presentazione dell’èquipe multiprofessionale), della dott.ssa Grazia Sinatra (Ansia e disturbi dell’umore: dal riconoscimento al trattamento), del dott. Santo Daniele, Primario di medicina generale all’Ospedale di Biancavilla e di Paternò (Ansia e depressione: frequenti fattori di comorbilità nelle patologie organiche) della dott.ssa Fabiola Galvani, dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia (Ansia e paure in ostetricia e ginecologia) e del dott. Giuseppe Scaglione, Primario dell’U.O.C. di Medicina fisica e riabilitazione (Stroke e depressione: il percorso riabilitativo).
A conclusione della giornata un dibattito tra i presenti.
“Per ciò che concerne l’Ambulatorio per i disturbi dell’ansia e dell’umore - ci confida la dott.ssa Grazia Sinatra, responsabile dello stesso - dall’apertura ad oggi abbiamo eseguito più di cento consultazioni, che seguono comunque il trend generale: registriamo infatti un’affluenza maggiore di donne rispetto agli uomini e una prevalenza di disturbi distimici e depressivi rispetto ad altre patologie psichiatriche”.
Francesca Longo