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Cerimonia di investitura per sedici “Novizi” dell’arciconfraternita Maria SS del Rosario
Con una cerimonia di vestizione, martedì 7 ottobre è stato sancito definitivamente il passaggio di un gruppo di giovani Biancavillesi, da “onorari” o “novizi” a confrati effettivi dell’ arciconfraternita Maria SS. del Rosario di Biancavilla, confraternita sorta nel 1682 per volontà dei domenicani.
Da qualche anno si assiste ad un vivace ritorno, massiccio e deciso di giovani biancavillesi alle congregazioni religiose, ritorno che offre un ricambio generazionale all’interno delle confraternite, altrimenti destinate a scomparire, e un rilancio spirituale e culturale per un recupero delle tradizioni religiose della realtà biancavillese.
Una messa in occasione della solennità della Madonna del Rosario, celebrata dal prevosto di Biancavilla, don Agrippino Salerno, presso la chiesa Maria SS. dell’Elemosina, alla presenza dei confrati anziani con in testa il governatore Giuseppe Sangiorgio ed il maestro dei novizi Pasqualino Scandura, vestiti del tradizionale sacco bianco e mozzetta nera, segna l’investitura “ufficiale” dei confrati. La cerimonia si è conclusa nella chiesa del Rosario con l’atto di affidamento alla Madonna.
Sono sedici i nuovi membri della arciconfraternita Maria SS. del Rosario, nelle persone di Alfio Asero, Salvatore D’Agostino, Carmelo Furnari, Placido Laudani, Salvatore Laudani, Rino Marino, Carmelo Maugeri, Salvatore Merlo, Antonino Pastanella; Carmelo Petralia, Vincenzo Rapisarda, Filadelfio Ristuccia, Salvatore Sangiorgio, Vincenzo Sangiorgio, Placido Scandurra, Nicola Tomasello. Con il loro ingesso sale a quaranta il numero dei confrati effettivi.
Sono cittadini più o meno noti ai cittadini non distratti, che sanno cogliere fermenti positivi della nostra realtà cittadina. Cittadini che in questi anni hanno promosso iniziative culturali interessanti (fra tutte l’iniziativa di far conoscere ai fanciulli della città i gruppi statuari della processione dei Misteri, cosa sono le confraternite e la loro storia, ed il progetto di restauro nel marzo 2005 della statua del SS.Cristo alla colonna, col patrocinio del Comune di Biancavilla).
Il loro esempio sin dal principio della loro attività religiosa e culturale, ha offerto uno stimolo, quasi un contagio benefico, ad altri gruppi giovanili (confrati onorari della Mercede, dell’Annunziata, del S.S. Sacramento), i quali negli ultimi anni hanno rinfoltito le fila delle congregazioni religiose delle chiese di Biancavilla.
Non si esclude la possibilità che l’investitura avvenuta il 7 ottobre, non dia ulteriore stimolo ai gruppi giovanili delle altre confraternite.
Da qualche anno si assiste ad un vivace ritorno, massiccio e deciso di giovani biancavillesi alle congregazioni religiose, ritorno che offre un ricambio generazionale all’interno delle confraternite, altrimenti destinate a scomparire, e un rilancio spirituale e culturale per un recupero delle tradizioni religiose della realtà biancavillese.
Una messa in occasione della solennità della Madonna del Rosario, celebrata dal prevosto di Biancavilla, don Agrippino Salerno, presso la chiesa Maria SS. dell’Elemosina, alla presenza dei confrati anziani con in testa il governatore Giuseppe Sangiorgio ed il maestro dei novizi Pasqualino Scandura, vestiti del tradizionale sacco bianco e mozzetta nera, segna l’investitura “ufficiale” dei confrati. La cerimonia si è conclusa nella chiesa del Rosario con l’atto di affidamento alla Madonna.
Sono sedici i nuovi membri della arciconfraternita Maria SS. del Rosario, nelle persone di Alfio Asero, Salvatore D’Agostino, Carmelo Furnari, Placido Laudani, Salvatore Laudani, Rino Marino, Carmelo Maugeri, Salvatore Merlo, Antonino Pastanella; Carmelo Petralia, Vincenzo Rapisarda, Filadelfio Ristuccia, Salvatore Sangiorgio, Vincenzo Sangiorgio, Placido Scandurra, Nicola Tomasello. Con il loro ingesso sale a quaranta il numero dei confrati effettivi.
Sono cittadini più o meno noti ai cittadini non distratti, che sanno cogliere fermenti positivi della nostra realtà cittadina. Cittadini che in questi anni hanno promosso iniziative culturali interessanti (fra tutte l’iniziativa di far conoscere ai fanciulli della città i gruppi statuari della processione dei Misteri, cosa sono le confraternite e la loro storia, ed il progetto di restauro nel marzo 2005 della statua del SS.Cristo alla colonna, col patrocinio del Comune di Biancavilla).
Il loro esempio sin dal principio della loro attività religiosa e culturale, ha offerto uno stimolo, quasi un contagio benefico, ad altri gruppi giovanili (confrati onorari della Mercede, dell’Annunziata, del S.S. Sacramento), i quali negli ultimi anni hanno rinfoltito le fila delle congregazioni religiose delle chiese di Biancavilla.
Non si esclude la possibilità che l’investitura avvenuta il 7 ottobre, non dia ulteriore stimolo ai gruppi giovanili delle altre confraternite.
Sergio Atanasio e Enrico Indelicato