martedì 11 novembre 2008

Il Liceo “Verga” si digitalizza: Un primo passo verso la firma del “patto di corresponsabilità educativa”. di Giosuè Gullotta


aloucs --scuola--

E’ di quest’anno una novità che sta suscitando parecchia curiosità negli ambienti scolastici adraniti e nelle famiglie degli alunni del Liceo Classico/Scientifico “Verga” in particolare..
In questi giorni quest’ultimi sono stati invitati a ritirare i nuovi libretti di giustificazione “elettronici” che – insieme ai registri di classe anch’essi elettronici consegnati ai docenti, rivoluzionano completamente il modo di gestire e monitorare la presenza degli alunni a scuola.
Andiamo con ordine e cerchiamo di capire l’innovazione, ma specialmente i vantaggi di questo nuovo sistema.
Sia il registro di classe che ogni singolo libretto è munito di un “Codice a Barra”a lettura ottica che identica rispettivamente la classe ed il singolo alunno. Ogni giorno i docenti chiameranno regolarmente l’appello, segneranno le assenze, i ritardi e le giustificazioni utilizzando fogli singoli debitamente contrassegnati per quel giorno particolare. Subito dopo, i fogli vengono ritirati ed inseriti in uno scanner elettronico che ne legge i dati ed in tempo reale li invia ad un elaboratore che li registra.
Ciò significa che già alle 9,30 del mattino l’elaboratore della scuola ha immagazzinato i dati relativi alla giornata identificando gli alunni presenti in istituto, i ritardatari, chi ha giustificato o meno.
A parte la rapidità di questo servizio, la vera rivoluzione consiste nel fatto che ai genitori verrà fornito il numero di identificazione del proprio figlio. In tal modo la famiglia può – collegandosi alla banca dati messa a disposizione nel sito Web della scuola ed inserendo il numero identificativo del figlio – conoscere in tempo reale la frequenza del proprio figlio, se lo stesso è a scuola o meno, se è arrivato in ritardo, se ha giustificato le assenze.
Per la famiglie che non hanno facile accesso ad Internet, sarà fornito anche un numero telefonico verde gratuito che – 24 ore su 24 – fornirà le stesse informazioni mediante il numero identificativo del proprio figlio.
In un momento così controverso nella relazione fra genitori e figli, la Dirigenza del Liceo ha considerato che tale innovazione possa essere uno strumento utile al genitore che vuole seguire l’andamento scolastico del figlio senza essere invasivo.
Inoltre, anche genitori che per motivi di lavoro vivono lontano da casa o sono costretti a spostarsi continuamente, possono con molta discrezione e celerità e a costo zero mettersi in contatto con la banca dati della scuola ed avere informazioni immediate.
Non è escluso che in futuro il sistema possa fornire ulteriori dati al fine di mettere i genitori nelle condizioni migliori per seguire la vita scolastica del figlio e così diventare protagonista di quel “patto di corresponsabilità educativa” che deve vedere impegnati la scuola e la famiglia.

Giosuè Gullotta