giovedì 19 febbraio 2009

Impariamo l'arabo - di Sonia Petronio


aloucs aloucs turacul turacul
Al plesso Cappellone del 3° circolo didattico al via un corso di lingua araba
aloucs alitattu
Dopo lo studio della lingua inglese e di quella francese, a scuola ora anche l’arabo.
Al plesso Cappellone del 3° Circolo didattico di Adrano, nelle settimane scorse, ha preso il via un corso di lingua araba rivolto praticamente a tutti, in particolare ad alunni, docenti, insegnanti ma soprattutto riservato ai bambini immigrati, molti di loro tunisini e marocchini, che frequentano l’istituto per favorire la loro integrazione scolastica.
Tantissimi gli iscritti al corso, circa 50 , che si svolge tutti i mercoledì presso la scuola dalle ore 15,00 alle 18,00 e che ha richiamato l’attenzione, oltre che di alunni e docenti, anche di insegnanti provenienti da altri istituti che si ritengono interessati a conoscere le caratteristiche di una cultura e di una lingua sicuramente diverse dalle nostre e tutte da scoprire.
Ad impartire le lezioni un insegnante palestinese di madrelingua Alì Khalil docente di elettronica all’IPSIA di Biancavilla che ad avvio del corso ha spiegato le difficoltà correlate a questa lingua, composta da 28 lettere, iniziando dalla scrittura che si differenzia da quella italiana in quanto si applica da destra verso sinistra, mettendo in evidenza anche altri aspetti simili al lessico e alla grammatica della lingua italiana.
Alla fine del corso, che prevede una durata di 50 ore pomeridiane, si svolgerà una manifestazione culinaria in cui verranno preparati dagli alunni e da tutti gli iscritti i cibi della cucina tradizionale araba; ai partecipanti verrà rilasciato inoltre un attestato di frequenza.
Colori, tradizioni e sapori dell’oriente dunque grazie a questa iniziativa che oltre a porre in risalto l’aspetto culturale favorisce l’inserimento ed il confronto fra civiltà e culture diverse ma comunque affascinanti.

Sonia Petronio