giovedì 11 dicembre 2008

Sviluppo sostenibile ed energie alternative all'intermeeting Clubs Lions di Adrano, Bronte, Biancavilla - di Nicolò Neri


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Alla presenza del Sindaco di Adrano, Pippo Ferrante, del Sen. G. Firrarello, del Dott. G. Bulla- Assessore provinciale Territorio ed Ambiente- e del Dott. S. Rapisarda- Assessore al Comune di Adrano Territorio ed Ambiente- in Adrano lo scorso 22 Novembre 2008, presso il Palazzo Bianchi, per iniziativa dei clubs Lions Adrano Bronte Biancavilla, Paternò e Randazzo, si è tenuto un intermeeting “Sviluppo sostenibile ed energie alternative”, tema oggi di estrema importanza, non solo a livello regionale, nazionale, ma pure europeo e mondiale, in quanto è a rischio la vita del pianeta Terra, causa i cambiamenti climatici, l’effetto serra, lo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali e ,di conseguenza i danni gravi per le generazioni future. I Relatori- Avv. F. Attaguile, Direttore dell’Ufficio della Regione Sicilia di collegamento con Bruxelles, e il Dott. Ing. Mario Pagano, Ricercatore del C.N.R. di Paleremo, hanno trattato la tematica alla presenza anche dei politici, perché in particolare è la Politica che deve dare precise risposte alle aspettative e alle richieste dei cittadini, in quanto ha la responsabilità economico, ambientale e sociale nel preparare il piano di sviluppo sostenibile, ma anche nel controllare che questo venga attuato, al fine di rispettare e sostenere l’ambiente, riducendo le emissioni di gas, adottando, una politica energetica sostenibile in armonia con lo sviluppo economico, promuovendo il riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti per arrestare anche l’aumento delle malattie legate all’inquinamento dell’ambiente. Compito dei Lions è di porre l’attenzione ai problemi per stimolare le istituzioni al loro dovere, senza sostituirsi ad esse, come hanno sottolineato, nel loro intervento, i Presidenti dei Clubs- Dott. S. Zizza, Dott. S. Ciancitto e Rag. G. Pagano. In particolare l’Avv. F. Attaguile ha posto l’accento sull’obiettivo ambizioso che la Comunità Europea si è dato per fronteggiare il problema, dato che è capofila nel mondo nella difesa dell’ambiente.L’Italia in realtà è sensibile a questa necessità; infatti,non solo nel dicembre 1997 ha aderito al protocollo di Kyoto, ma spera anche di raggiungere gli obiettevi previsti, come si evince dal PNA presentato alla Comunità Europea per il quinquennio 2008-2012. La relazione del Dott. Ing M. Pagano, seguita con grande interesse da tutti i presenti, ha focalizzato l’attenzione sulla reale possibilità di coniugare lo sviluppo socio-economico con la difesa dell’ambiente, a condizione che si faccia una seria ricerca delle fonti energetiche alternative e rinnovabili ( fotovoltaico ed eolico), si abbia una nuova agricoltura (biodinamica), si abbatta il traffico veicolare a favore del traffico su rotaie,si facciano lavori di rimboschimento per arrestare la desertificazione, si trasformino i rifiuti in risorse, tramite il riutilizzo e il riciclaggio.
E’ una grande sfida di civiltà, oltre che di sopravvivenza, che riguarda il mondo intero. Gli interventi del Sen. G. Firrarello, del Dott. G. Bulla, del Dott. S. Rapisarda, del Prof: Chisari e della prof.ssa A. Anzalone hanno contribuito a sottolineare quanto sia complessa la tematica, ma anche quanto sia importante la consapevolezza e la responsabilità di tutti per sperare di vincere la sfida. Con il saluto della Delegata di Zona Dott.ssa P. Fazio si è conclusa la serata .

Nicolò Neri