giovedì 11 dicembre 2008

Valle del Simeto: "Protocollo d'Intesa per valorizzarla e tutelarla" - di Francesca Longo


alitattu alitattu
ambiente
--associazioni--
Un passo avanti per la salvaguardia del nostro ambiente.
Stipulato un “protocollo d’intesa” per valorizzare e tutelare la Valle del Simeto.
Il 27 ottobre scorso, lo splendido Palazzo Bianchi di Adrano è stato teatro di un evento singolare e sicuramente lodevole, che toccherà da vicino il nostro territorio.
L’Associazione Vivisimeto e i Comuni di Adrano, Biancavilla, Centuripe, Paternò e Santa Maria di Licodia, consapevoli che la Valle del Simeto rappresenti una risorsa di inestimabile valore, si sono seduti attorno ad un tavolo, sottoscrivendo un “Protocollo d’Intesa”, per l’individuazione e la realizzazione di iniziative, finalizzate alla tutela, alla valorizzazione e alla promozione della stessa.
In vista di un armonico sviluppo socio-economico dei Comuni, che si affacciano sulla vallata, recita il Protocollo “… occorrerà promuovere iniziative economiche che nel rispetto dell’ecosostenibilità, diano rinnovato impulso al settore agroalimentare, artigianale e turistico”.
I firmatari del documento si sono impegnati ad esercitare la massima attenzione e la massima vigilanza sul territorio in questione, al fine di raggiungere: un corretto e continuo funzionamento dei depuratori, per prevenire e/o eliminare opere abusive e per eliminare microdiscariche diffuse.
Indispensabile diventerà, a tal fine, lavorare di concerto con le realtà sociali, economiche ed ambientaliste dei Comuni (presenti in sala anche i rappresentanti delle associazioni di categoria). A conclusione dell’incontro è stata richiesta a “gran voce” l’istituzione di un “Osservatorio permanente” che monitori i problemi, le risorse e le opportunità di finanziamenti per l’area e proponga la realizzazione di un “Parco Fluviale del Simeto”.
Per Biancavilla, in rappresentanza del Sindaco, c’era l’Assessore alla Pubblica Istruzione Pietro Cannistraci, impegnato da sempre sul fronte dell’ambientalismo e della salvaguardia del territorio:”…La Sicilia è la California d’Europa”- asserisce il nostro- “La firma di oggi deve essere solo un punto di partenza. Auspico che, muovendo dall’iniziativa del Parco fluviale del Simeto, si possa dar vita ad un pacchetto turistico e gastronomico, che faccia diventare il nostro territorio un polo di attrazione per turisti, provenienti da ogni luogo; consequenziale sarà una maggiore ricchezza e la creazione di nuovi posti di lavoro”.

Francesca Longo